Gruppo ANMI Tenerife / Isole Canarie (Spagna)

L'arcipelago delle isole Canarie (in spagnolo ISLAS CANARIAS) è formato da 7 isole maggiori ed altre isolette, tutte di origine vulcanica, situate nell'Oceano Atlantico, al largo dell'Africa nord-occidentale e costituiscono una Comunità Autonoma della Spagna, di cui sono la regione più meridionale. Il nome non ha un’origine chiara, ma molti studiosi ritengono derivi dal latino “canis“, poiché nelle isole, al tempo dei romani, vi era una consistente presenza di questi animali, riferita da Plinio il Vecchio. Omero nella sua Odissea, canto V, la descrisse come la terra dove vivono gli Dei e gli uomini passano una vita dolce e tranquilla, senza neve e inverni rigidi, né pioggia, dove regna una perenne brezza fresca nata dalla respirazione degli Zeffiri. Per questo furono anche chiamate Islas Afortunadas. L'isola più vicina all'Africa è Fuerteventura, che dista appena 95 Km dalle coste del Marocco, mentre l'arcipelago dista ben 940 Km dal continente Europeo. Nel 2019 le Canarie avevano una popolazione di 2.153.389 abitanti. Le isole sono: I residenti Italiani permanenti erano di circa 40.000 ed è la nazionalità europea maggiormente presente nell'arcipelago, ma gli italiani non registrati all'AIRE sono sicuramente molti di più, soprattutto pensionati che soggiornano nelle isole durante i mesi invernali. Le isole godono di un clima influenzato dagli alisei, molto mite da ottobre a giugno, mentre durante l'estate la temperatura sale a circa 30°. Le piogge sono scarse e superano di poco i 200mm annui durante i mesi invernali, soprattutto in alcuni punti in altitudine. TENERIFE L'isola di Tenerife è la più grande e la più conosciuta delle Isole Canarie. Insieme alle isole minori di La Palma, La Gomera e El Hierro, fanno parte della Provincia di Santa Cruz de Tenerife. Ha una popolazione di circa 910.000 abitanti ed è l'isola più grande dell'arcipelago. Di origine vulcanica, è dominata dal vulcano TEIDE, oramai inattivo dal 18 Novembre 1909, che con i suoi 3718 metri è la montagna più alta della Spagna ed il vulcano più altod'Europa. Attualmente è un Parco Nazionale, riconosciuto dall'UNESCO come Patrimonio dell'umanità. La principale attività economica dell'isola è il turismo, con circa 5 milioni di visitatori all'anno, mentre la coltivazione delle piante tropicali, soprattutto banana, mango, papaya si è ridotta negli ultimi anni. Gli scenari dell'isola sono davvero fantastici e le attività da svolgere per i turisti, ma anche per i residenti, variano dal relax completo al mare e al sole, al golf ( vi sono ben 9 bellissimi percorsi), all'avventura, esplorando l'isola e facendo trekking. Il Carnevale di Santa Cruz di Tenerife è uno degli eventi più grandi e spettacolari nel suo genere nel mondo, secondo solo a quello di Rio de Janeiro. La storia dell'isola è molto interessante, ma esiste un episodio, molto caro ai Tinerfegni, che risale al 1797, quando il 25 Luglio di quell'anno Orazio Nelson attaccò Santa Cruz di Tenerife, Capitale dell'isola e quartier generale del Capitano Generale, cercando di sbarcare sulla spiaggia antistante la capitale. Dopo una violenta battaglia, i britannici vennero respinti, Nelson perse il suo braccio destro. Un altro tentativo di sbarco fu effettuato il 5 Settembre a Puerto Santiago, ma venne respinto dagli abitanti della Valle Santiago, facendo rotolare massi sui britannici dall'alto delle scogliere di Los Gigantes. Nel Museo Historico Militar di Santa Cruz di Tenerife, molto ben curato, sono presenti numerosi cimeli dell'episodio.